Nello spettacolare sfondo archeologico dei Mercati Traianei si tiene a Roma sino al 1 Novembre 2015, una mostra dal titolo : “L’eleganza del cibo“.
La mostra é un interessante percorso di selezione di abiti ed accessori, scelti secondo un ottica particolare: la creatività della moda che declina la rappresentazione, e talvolta, l’esposizione del cibo.
Il rapporto tra cibo e fashion non è, da tempo, privo di aree di conflittualità, qui si è scelto un’analisi storiografica delle creazioni riguardanti la rappresentazione iconografica del cibo, che spazia da abiti porta popcorn o fatti d’erba e verdure, a stampe e disegni elaborati con originalità.
Uno dei filoni che in questo nostro contemporaneo lega moda e cibo è la manipolazione fortemente creativa ed estetica sia dei materiali usati come tessuti, che delle materie prime usate per il confezionamento di piatti sempre più originali e complessi.
In un equilibrio sano e vitale però, l’individuo e il suo corpo hanno una personale e soggettiva priorità, ogni persona per il suo essere individuale necessita il rispetto dei propri bisogni alimentari, come di scelte di abbigliamento che non pregiudichino il suo equilibrio psicofisico.
Le difficoltà iniziano laddove l’appagamento e il godimento della moda come del cibo diventano però fine a se stesse, riducendo entrambe il corpo a mero strumento una dell’esposizione e l’altra del breve piacere della gola, e non contemplano l’equilibrio psicofisico della persona.
Ottimo quindi il gioco con il cibo sia attraverso la creatività della moda che della cucina, ma rimaniamo attenti alla ricerca dell’equilibrio individuale.